BIOCOMPATIBILE: QUANDO L’ARREDO FA BENE ALLA SALUTE
29 Marzo 2019
L’importanza dell’arredo sul nostro benessere: ecco perché sceglierlo biocompatibile!
Di biocompatibilità ed eco-sostenibilità si sente parlare sempre di più… Termini spesso confusi, significano innanzitutto rispetto per l’ambiente, per ottenere benessere e comfort.
Eco-sostenibile, dal greco oika e dal latino sustinere, significa letteralmente “mantenere le regole della casa”. È quindi eco-sostenibile ogni materiale, prodotto o processo che nel suo divenire mantiene inalterate le caratteristiche della realtà in cui si trova ad essere. Rappresenta quindi tutti quei materiali, processi e prodotti che permettono alla “generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la capacità delle future di fare altrettanto…”.
Biocompatibile deriva invece dal greco bios e dal latino cumpatire: “compatibile con la vita”. Si intende, quindi, qualsiasi materiale, prodotto o processo che nel suo divenire non crea alterazioni alla vita degli organismi con cui si trova ad interagire. Materiali, prodotti o processi biocompatibili non hanno quindi alcun effetto, soprattutto nocivo, sulla qualità della nostra vita, e in particolare sulla nostra salute.
Ne consegue che un arredo biocompatibile è anche eco-sostenibile, quindi costituito da materiali naturali e sani, che non emettono alcuna sostanza dannosa per la nostra salute. Invece, l’arredo eco-sostenibile può non essere biocompatibile, se costituito da materiali, sì naturali, ma che hanno effetti negativi sulla salute dell’uomo e dell’ambiente.
MA PERCHÉ SI PARLA SEMPRE DI PIÙ DI BIOCOMPATIBILITÀ (ED ECO-SOSTENIBILITÀ)?
L’importanza di tale concetto va di pari passo con la maggiore attenzione che diamo al nostro benessere, fisico e mentale, e con una consapevolezza sempre più profonda dell’influenza dell’ambiente di cui ci circondiamo sulla nostra salute. Oggi, il valore che si attribuisce allo stare bene, grazie a un’alimentazione sana, all’esercizio fisico, e uno stile di vita corretto, è più che mai maturo e diffuso.

Trascorrendo la maggior parte delle nostre giornate in ambienti chiusi – casa, uffici, centri commerciali – il benessere indoor sta diventando un elemento quanto più essenziale e centrale, che si riflette sulle nostre scelte di vita. Di conseguenza influisce anche e soprattutto sull’arredo, che può contribuire a mantenere una qualità di vita sana e salubre oppure agire in modo negativo sulla nostra salute.
Oltre alle strutture ed alle finiture quindi, anche gli arredi, se non realizzati con materiali naturali, possono emanare sostanze volatili, a volte inodori ma comunque nocive per chi le respira.
Si spiega così perché l’arredamento interno assuma un ruolo centrale nella ricerca del nostro benessere abitativo. Ecco perché scegliere arredi nati da materiali di prima qualità, naturali e salubri, quindi biocompatibili. Pannelli in legno listellare, colle viniliche totalmente esenti da formaldeide e vernici esclusivamente all’acqua, fungono da attivatori di benessere, agendo autonomamente, senza alcun nostro sforzo o nostra attività, a garantire la qualità della vita indoor.

Si tratta di una scelta, quella dell’arredo biocompatibile, che può fare la differenza in modo sottile. È un piccolo passo verso il nostro benessere di cui spesso non ne comprendiamo il peso. Significa decidere di circondarsi consapevolmente di un ambiente che garantisca il nostro benessere, perfettamente consci della sua influenza sulla nostra salute.
Non dimentichiamoci dei tessuti, per tendaggi, imbottiture, tappeti, ecc… in grado di creare isolamento acustico, implementando il nostro benessere, ma solo nel caso siano anch’essi naturali!
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